Kim Uchiyama, in occasione della sua prima personale in Sicilia, a Palermo, nella gallerìia Agorà, in via XII Gennaio, ha selezionato una serie di opere interamente ispirate ai colori della Sicilia e della Grecia . Tele di lino grezzo come tavolozze per un susseguirsi di linee orizzontali, calde tonalità ocra si alternano a blu intensi; un omaggio dell’artista a luoghi senza tempo. La maggior parte dei lavori sono dedicati ai templi greci ad eccezione dell’opera Akagras, dedicata alla Valle dei Templi di Agrigento. “Opere con una prospettiva corporea, che aprono la loro austerità alle sfumature e alla grazia, in linea con la perfezione delle linee dei templi greci, per addolcire le distorsioni della percezione umana”. Cosi scrive il critico americano Thomas Micchelli , co – editore di “Hypoallergenic week end ” . Kim ha lavorato con Nicolas Carone, allievo del leggendario Hans Hofmann, le cui idee sulla struttura pittorica , le tensioni spaziali legate al colore hanno fortemente influenzato la generazione dell’astrattismo americano del dopoguerra. La mostra sarà visitabile fino al 20 luglio.
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