Sono un giornalista che scrive, parla e fotografa. Una passione: la bici da corsa. Un sogno: riuscire a far capire anche quello che non capisco.

 

 (una immagine di Nino Giaramidaro, tra i sette fotografi di “Reflex cathedra”, nella chiesa di San Lorenzo ad Agrigento, una mostra dedicata al Duomo chiuso da sei anni ” )

    Un primo è stato fatto. Ne ha parlato Nello Musumeci p, presidente della Regione. E’ pronto il progetto preliminare per il consolidamento del costone sottostante il Duomo ferito, da più di sei anni chiuso al culto. Nella chiesa di San Lorenzo , una mostra di foto fa vedere e racconta . Non solo racconta. Ma documenta, denuncia e sollecita. Perchè la Cattedrale è , cosi’ la definisce il cardinale, Francesco Montenegro, una “mamma malata”. Sei anni fa è stata chiusa al culto, per le ferite dovute al disastro idrogeologico del Colle su cui sorge. Gli autori degli scatti, sono Giuseppe Cuttitta, Nino Giaramidaro, Giuseppe Leone, Melo Minnella, Giovanni Pepi , Carmelo Petrone e Angelo Pitrone. Descrivono il fascino e la tristezza di bellezze ingabbiate tra tubi, impalcature, transenne e pareti di legno. Adesso si è prossimi al progetto di messa in sicurezza , e si spera nell’apertura rapida dei cantieri. Gli agrigentini aspettano di potere tornare in questa chiesa. Che, voluta dal suo patrono, San Gerlando ,  è più di un Duomo, più di un simbolo. Come scrive lo storico Settimio Biondi, in una bella prefazione al catalogo, questa cattedrale “..si fa storia, la documenta, ne è attraversata e la registra” Aggiungendo:  “ Tutta Girgenti , insomma, in una cattedrale, in un grande museo vivissimo: perchè oltretutto, reso vivo dal culto, dalle frequentazioni liturgiche, dall’acustica magnifica. “ Nella cattedrale che riapre Agrigento ha bisogno di ritrovare la sua storia per costruire il futuro. La mostra resterà aperta fin o all’11 Marzo. Se e’ cosi’…” vi propone una selezione delle immagini 

 

 

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