Sono un giornalista che scrive, parla e fotografa. Una passione: la bici da corsa. Un sogno: riuscire a far capire anche quello che non capisco.

L’INTERVISTA...con PAOLO INGLESE di GIOVANNI PEPI

 direttore delle attività museali dell’università di Palermo

Le cactacee nella nuova serra. QUI le immagini della gallery BELLEZZE SPINOSE

Professore continuiamo il discorso sul museo dei vitigni che Lei sta facendo nascere all’Orto Botanico. Dicevamo nell’Intervista di una settimana fa ( qui richiamo…) che la viticoltura ha marciato co i tempi, che le grandi aziende3 sono tali a ,.livello mondiale. Ma oggi  L’ economia dei vitigni e del vini ha  bisogno di finanziamenti pubblici…?

“ Direi che deve credere più al mercato che ai

finanziamenti regionali

Che comunque non mancano..

“No. esistono su diverse misure ….”

Quindi la Regione funziona

“No. Il suo ruolo è in crisi. Prendiamo l’Istituto Vite e Vino. Dovrebbe essere il fiore all’occhiello dell’amministrazione regionale…”

Invece ?

  “Dopo aver fatto tanto per il rilancio del settore, con persone di 

grande competenza, deve mantenere il ruolo fondamentale della certificazione. Sarebbe un disastro di credibilità per la Regione Siciliana se dovesse perdere questo ruolo centrale per la viticoltura siciliana”

Da quali paesi viene la concorrenza più forte. E per quali ragioni ?

“La concorrenza c’è sempre stata. E si misura in diversi paesi..”

Quali i più importanti oggi ?

“ L’Oriente, la Cina, prima di tutto, ma  anche gli USA e la Russia…”

E chi ci insidia di più ?

“In questi mercati il rivale di sempre è la Francia, che gode di un’immagine complessiva e di una forza sistemica 

molto netta. ..”

E l’Italia s’avanza o perde colpi..?

“L’Italia ha fatto grandi passi avanti e la Sicilia con lei. ..”

Oggi, il nostro è un settore che può ancora espandersi..?

“Certo. Metterli in condizione di fare ancora di più e meglio sistema è il compito della pubblica amministrazione…”

Le politiche pubbliche sono adeguate ?

Si e no. Lo abbiamo detto. Il sistema privato e quello pubblico spesso hanno due velocità e finalità diverse. ..”

Si può trovare un equilibrio ?

“Si deve. Ma è  il secondo che deve 

allinearsi al primo e non viceversa. “..”

In che senso ?

Il pubblico deve consentire al 

privato di correre la sua corsa con regole chiare, burocrazia snella e 

supporto tecnico adeguato.

Supporto ?

“ Supporto sì. Non deve giocare, ma creare le migliori 

condizioni perché i nostri giocatori possano vincere la loro partita,  che è poi la nostra partita.”

Le cactacee nella nuova serra. QUI le immagini della gallery BELLEZZE SPINOSE

 

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