Sono un giornalista che scrive, parla e fotografa. Una passione: la bici da corsa. Un sogno: riuscire a far capire anche quello che non capisco.

di MIMMA CALABRO

segretario generale della Fisascat Cisl 

In un momento storico così delicato il Sindacato ha il dovere di trovare, per i lavoratori, misure che coniughino il sacrosanto diritto della tutela della loro salute con la salvaguardia dell’occupazione e del reddito.  Siamo tutti chiamati al massimo senso di responsabilità rispettando quanto deciso dal governo con gli ultimi decreti,  ma non nascondiamo la nostra preoccupazione per la tenuta delle aziende dei settori del commercio, del turismo e dei servizi .

Un intero sistema che rischia il collasso. Se le multinazionali, con pieno senso di responsabilità, hanno deciso di abbassare le saracinesche dei negozi delle loro catene lasciando, il più delle volte i dipendenti a casa a smaltire le ferie, non possiamo non considerare la preoccupazione dei piccoli esercenti che temono di non potere sbarcare il lunario a causa del mancato guadagno. Per non parlare della stagione turistica che sembra essere compromessa. Le strutture alberghiere ricevono solo disdette di prenotazioni. Ecco perché arrivano continue richieste di ricorso ad ammortizzatori sociali.  Una terra come la nostra, già martoriata dalla strutturale ed ancestrale disoccupazione, non può permettersi un solo posto di lavoro in meno per questo urgono interventi che sostengano imprese e conseguentemente lavoratori a superare questa complicatissima fase