Sono un giornalista che scrive, parla e fotografa. Una passione: la bici da corsa. Un sogno: riuscire a far capire anche quello che non capisco.

La mascherina , si scriveva in questo blog è il simbolo del tempo. E i pittori ne traggono ispirazione . Abbiamo visto Giuseppe Veneziano  la fa indossare a una Venere traendo ispirazione da un un dipinto di Tiziano ( qui ) Abbiamo invitato altri pittori a mascherare le loro immagini. Vedrete quanto prima le loro risposte. Ma anticipava tutti già un annoi fa, Pippo Madè che scopriva studiando la storia della medicina un maschera nel tardo cinquecento.

Pippo Madè

Mi scriveva così: “In questi tempi di Coronavirus ripenso ai miei dipinti dedicati all’idea di Adelfio Elio Cardinale e del suo libro l’Isola di Chirone da me illustrato. Sembrano, purtroppo, essere stati profetici e tornano d’attualitò, in particolare la gouache dedicata al professor Gian Filippo Ingrassia che nel 1575 combatté la peste a Palermo ed ideò quella particolare maschera che, secondo la sua esperienza e le conoscenze di allora, doveva tenere a distanza il medico dall’ammalato, anche mediante l’ausilio di alcune erbe da egli stesso selezionate che venivano inserite all’interno delle lunghe narici.” Vi riproponiamo quel dipinto ed altri venti scatti dell’autore.