Sono un giornalista che scrive, parla e fotografa. Una passione: la bici da corsa. Un sogno: riuscire a far capire anche quello che non capisco.

In chat con NICOLA PUCCI

Gioca con le bolle, Nicola Pucci nei suoi ultimi quadri. E le bolle alterano i tratti, sommergono i volti. Gioca Pucci, come sempre. Diverte e si diverte. Immagina e sogna come sappiamo : un aereo che sorvola i biliardi, il ciclista che corre nella stanza, il cavallo che salta sui sedili di un bus. E ora le bolle, perché le bolle ?

“ Perché le Bolle ? Dipingo il quadro,  la riflessione nasce dopo..”

Bene i quadri li hai  fatti. E allora perché le bolle ?

“ In questo caso  la bolla penso rappresenti un intimo contenuto di preziosissima aria incontaminata, una sorta di intimo nutrimento tra esseri umani che si amano..”

E c’entra il lock down ?

“Direi di si. La mia pittura canalizza bisogni  sicuramente determinati da ciò che mi circonda, e  il lockdown e  la drammaticità dell’evento sicuramente nel caso delle bolle, c’entrano qualcosa…”

 Ti ho chiesto di mettere la mascherina in un dipinto. Lo hai fatto come i lettori possono vedere. Ti ringrazio. Ma c’è una immagine che ti colpisce in questo tempo del virus? Un soggetto per nuovi dipinti.?

“La mascherina l’ho messa comunque in un mio quadro, per rispetto del fatto in sè, quasi come un monito per il futuro..”

Un monito e anche una denuncia, mi pare..

”Si perché del virus, mi ha colpito molto l’espressione di inadeguatezza e impreparazione dell’uomo di fronte a qualcosa di cosi potente..

NICOLA PUCCI

Ritorno alla domanda di prima : c’è un soggetto che che ti colpisce 

“Mi muovo sempre sempre sul filo del possibile, dove il confine tra sogno e realtà diventa sfocato e morbido.. Non c’è mai un inizio, mi interessa l’intensità del gesto del movimento che determina un esito sempre bello liberatorio e catartico…”

 Allora  preferisci continuare a dipingere sognando, lungo i tuoi percorsi e le visioni, malgrado il Covid ? 

“Potrei comporre diverse situazioni, tragicomiche del caso, ma preferisco buttarmi tutto il peggio alle spalle, e spero sia cosi..”

Insomma che ci prometti adesso ?

“Nel mio futuro pittorico, non credo poter fare a meno del mio mondo, dove succedono cose dettate da una incontenibile voglia di superamento…”