Sono un giornalista che scrive, parla e fotografa. Una passione: la bici da corsa. Un sogno: riuscire a far capire anche quello che non capisco.

( uno scatto di Carmelo Petrone  tra quelli in mostra nel duoimo di Agrigento chiuso al culto. CLICCA SULLA FOTO PER VEDERE LE IMMAGINI )

Agrigento non dimentica e non vuole si dimentichi. Così la mostra dentro il Duomo chiuso non chiude. Vanno a vederla agrigentie turisti. E’ il duomo che si guarda e vuol far vedere le sue cose. Ma anche il Duomo che vuol continuare a vivere. Conservando il passato, diceva , nella cerimonia inaugurale, il cardinale Francesco Montenegro,

Agrigento può guardare con sicurezza al futuro. Definendo , poi, la cattedrale una grande “mamma malata”. Sei anni fa è stata chiusa al culto, per le ferite dovute al disastro idrogeologico del Colle su cui sorge. Gli autori degli scatti, sono Giuseppe Cuttitta, Nino Giaramidaro, Giuseppe Leone, Melo Minnella, Giovanni Pepi , Carmelo Petrone e Angelo Pitrone. Descrivono il fascino e la tristezza di bellezze ingabbiate tra tubi, impalcature, transenne e pareti di legno. Adesso si è prossimi al progetto di messa in sicurezza , e si spera nell’apertura rapida dei cantieri. Gli agrigentini aspettano di potere tornare in questa chiesa. Voluta dal suo patrono, San Gerlando ,  è più di un Duomo, più di un simbolo. Come scrive lo storico Settimio Biondi, in una bella prefazione al catalogo, “..si fa storia, la documenta, ne è attraversata e la registra” Aggiungendo:  “ Tutta Girgenti , insomma, in una cattedrale, in un grande museo vivissimo: perchè oltretutto, reso vivo dal culto, dalle frequentazioni liturgiche, dall’acustica magnifica. “  Doveva chiudere i battenti a marzo, questa mostra . Resterà aperta fino a metà maggio. La strada della riapertura al culto è lunga, solo qualche passo preliminare è stato percorso Cosi Gli agrigentini vedono e sperano. Noi speriamo con loro.  Se e’ cosi’…” vi propone una selezione delle immagini 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.