Sono un giornalista che scrive, parla e fotografa. Una passione: la bici da corsa. Un sogno: riuscire a far capire anche quello che non capisco.

L’INTERVISTA….. Con MARCO ESPOSITO

 marco esposito, giornalista de Il Mattino, autore del volume Zero al Sud

Questo libro  di Marco Esposito, “ Zero a Sud” comincia dal punto in cui il Sud scompare. L’ Articolo 119 della Costituzione metteva in chiaro l’obiettivo di valorizzare Mezzogiorno e isole. Con la riforma del 2001 , la parola Mezzogiorno saltava. ..

Che cosa, Marco, in concreto ha determinato,  nei fatti , questa diversità nelle parole ?

“Chiediamoci intanto come mai , nella Costituzione del 1948 , fosse citato il Mezzogiorno. Non era scontato. Mica è normale che le costituzioni tutelino in modo rafforzato singoli territori.
Colma tu questa lacuna, perché lo era ?
“Era una sorta di ammissione di colpa, il modo per sottolineare la ripartenza dell’Italia, in forma di Repubblica, dopo il peccato originale del 1860: un’unità realizzata “contro” una sua parte ..”
Al punto di provocare la nascita della Questione Meridionale.
“ Appunto. con quell’inserimento, superare il divario, “valorizzare il Mezzogiorno e le Isole”, come recitava l’articolo 119, diventava un impegno costituzionale che peraltro si tradusse in atti concreti…”
Nel 2001, invece…?
“ Il clima era da tempo cambiato. Fu facile rimuovere il Mezzogiorno dalla Carta. Più difficile, e lo racconto nel libro, è stato scrivere regole che possono tradursi con la formula “i meridionali possono essere trattati peggio”.
Ma ci sono riusciti ?
“ Sì. Ed è quello che dimostro nel libro.”
E sono piovute molte smentite …
”No. Non ha smentito nessuno..”

Ma il discorso è culturalmente complesso. Si incrocia , come osserva Gianfranco Viesti nella prefazione, con la visione dello statalismo come male in sè, i vizi della spesa pubblica, i grandi sprechi….No ?
“Il federalismo nasce con la promessa di combattere gli sprechi e quindi portare efficienza. Visto che a spingere era la Lega Nord, era ovvio che puntasse il dito contro Roma ladrona o il Sud…”
Ma ruberie e vizi c’erano e ci sono ..
 “Sono sempre gli ‘altri’ a sbagliare. Quante volte volte si è detto che in Sicilia la siringa costava il doppio che in Toscana?
“ Appunto. Era uno scandalo?
“ E’ uno scandalo affermarlo. A me piace scavare nei dati e ho scoperto che quando si è fatta la prima gara unica nazionale per la siringa il prezzo dell’asta fu quello… della Sicilia. “
Questa poi.. E’ una notizia…