Sono un giornalista che scrive, parla e fotografa. Una passione: la bici da corsa. Un sogno: riuscire a far capire anche quello che non capisco.

di GIOVANNI PEPI

E’ pittrice eclettica Anna Kennel. Ama la forma e il sogno. Coniuga descrizione  e desiderio, rigore formale e fantasia. Insegue le forme. Le cattura. Le imprigiona.  Le raffigura con tratto virtuoso. Poi fugge. Trasfigura e sogna. Adora la natura. Ne subisce il fascino. Si arrende al suo incanto. E sa raccontarci di tutto: sole, cieli, nuvole, prati, fiori, erbe, tronchi, rami , volatili. Con realismo sa condurci in atmosfere irreali. Intreccio che si ripete nel disegno dei volti dove coglie ironia o tristezza, padroneggiando la descrizione di uno sguardo, di una espressione, di una smorfia, di un sorriso. 

Anna Kennel

Personalità  ricca quella di Anna kennel. Sa dare forma al colore e alla luce. Come scrive Maria Antonietta Spadaro, nella prefazione a Frammenti, uno dei volumi che raccoglie le immagini di alcune tele: “La luce che accende i suoi dipinti è pur sempre mediterranea, solare , evocatrice di una sensualità , sottesa e misteriosa, celata tra le forme e le loro ombre, tra i cuscini in  attesa di corpi, tra le incredibili geometrie delle conchiglie..” E in questa luce sembra proprio, la Kennel, voglia perdersi e ritrovarsi rifiutando ogni confine tra sogno e visione. In un limbo popolato da incantevoli bellezze.