L’INTERVISTA con…….GAETANO ARMAO di GIOVANNI PEPI
gaetano armao, giurista, vicepresidente della regione , assesore dell’economi in sicilia
Alla Regione la finanziaria passa. In Sicilia i rovesci dell’economia restano. Ne riparlo con Gaetano Armao, vicepresidente della Regione e assessore all’economia, Partendo da un punto. Dico: lei, professore, in campagna elettorale insisteva su una tesi: lo sviluppo devono farlo le imprese. Ma proprio dal mondo imprenditoriale arrivano non poche critiche. Basta leggere le interviste che rilasciate a questo blog da Alessandro Albanese, leader degli industrialI. qui
“Stiamo ai fatti. Il Governo Musumeci ha prodotto una forte accelerazione della spesa dei fondi europei..”….
Da più parti si dice il contrario..
”Ma io le do i numeri. In un solo anno la spesa è stata di 100 volte superiore a quella dello scorso anno…”
Cento volte ?
“Cento volte. Nel solo Assessorato all’economia siamo passati da 1 milione a 101 milioni di euro. ..”
In quali ambiti ?
“ Manutenzioni stradali, prevenzione del rischio idrogeologico, misure per l’attrazione di investimenti, avvio della riforma per le semplificazioni, fiscalità di sviluppo, attuazione delle zone economiche speciali…”
E perchè gli effetti non si vedono ?
“ Chi glielo ha detto ?”
E’ un’impressione. Diffusa peraltro…
“ Quanto agli effetti, allora, eccone uno. Le principali agenzie di rating ci hanno riconosciuto fiducia, a fronte di giudizi negativi su Stato ed istituzioni…”
Poi ?
“ Non mi pare da nulla quanto le dicevo nelle nostre interviste, delle risorse ottenute. Mentre prima si andava a Roma con il cappello in mano, per chiedere solo le risorse necessarie a chiudere i bilanci….”
Ma in concreto cosa c’è per le imprese ?
“Nella manovra di bilancio ci sono significativi investimenti. C’è un rafforzamento finanziario dell’Irfis. Attualizziamo interventi per strade e scuole..”
A questo proposito, professore , finora costruzioni e commercio hanno spinto l’economia dell’isola. Sono in crisi entrambi. E’ ancora così ?
“ I dati più recenti evidenziano la crescita di agricoltura e turismo, ma anche la buona tenuta dell’industria…”
L’agricoltura?
“Si ,li la crescita é effetto della produzione di frumento duro con incremento del 7,9% e copre il 19% del dato nazionale…”
E la vendemmia come è andata ?
“ Bene. La produzione si attesta sui 4,3 milioni di ettolitri, in aumento del 5% sull’anno precedente..”
Sembra andare bene anche l’olivicoltura..
“ Qui i dati sono meno favorevoli, a causa degli eventi meteo climatici che hanno favorito la diffusione dei parassiti…”
E il turismo ?
“ L’andamento è buono. 14,7 milioni di presenze con un aumento del 7,3%…”
E aumenta il potenziale interno..?
“Eccome. La consistenza delle unità locali in sede fissa segna, fra aperture e cessazioni, un saldo positivo di oltre 400 strutture, primo risultato in controtendenza dal 2008 (+2,4%).”
Andiamo all’industria. Che succede qui ?
“Si registrano incrementi maggiori di valore aggiunto, con una variazione dell’1,4% che, nel triennio, evidenzia un recupero di prodotto del 15,5%…”
Senza effetti sull’occupazione, però
“ Non è esatto. Anche nell’occupazione abbiamo una crescita. Del 5,7% nel 2017 e del 14,1% nella media delle rilevazioni 2018. Ed è minore il ricorso alla Cassa Integrazione. Il monte ore autorizzate si riduce del 71,0% rispetto al 2017… “
Completiamo il quadro con il commercio con l’estero..
“Nelle esportazioni il non oil cresce del 20,2%. La chimica +12,7%, l’agroalimentare +7,7%, l’elettronica +19,2%, la farmaceutica +10,9%, metallurgia +26,8% , apparecchiature elettriche +41,1%
Ma ora arriva la recessione. Gli effetti si sentiranno.
“Indubbiamente…”
Quando piove, si diceva, la Sicilia si bagna meno perchè da noi si apre l’ombrello della Regione. Quell’ombrello si aprirà ?
“Il governo regionale, come dicevo, é costretto a fare i conti con una pesante eredità, non solo sul piano finanziario, ma anche normativo, organizzativo e funzionale….”
La colpa di chi viene prima. Si è alla sindrome dell’idraulico di cui scriveva in questo blog Bartolomeo Romano qui
Battute a parte, Il Presidente Musumeci ha previsto almeno due anni per andare a regime, purtroppo non ci vorrà di meno…”
Due anni ?
“Le battute posso farle anch’io. Non abbiamo trovato una macchina ferma, da riaccendere premendo un tasto, ma con i copertoni sgonfi, il motore fuso, i vetri rotti e senza sedili.”
Allora, battute a parte, che fare ?
“E’ urgente un recupero della credibilità istituzionale e finanziaria, il bilancio regionale é ormai stretto, occorre crescere in efficienza per utilizzare appieno le ingenti risorse extraregionali…”
E insorge pure la questione della maggiore autonomia richiesta dalle regioni del Nord ? Che ne dice ?
“ Bisogna essere massimamente vigili perchè non divenga un ulteriore elemento di crescita del divario che é il più grave fallimento dello Stato unitario….”
Le imprese straniere (comprese le italiane!) dove pagano le tasse dì produzione? Perché non applicare subito l’art. 37 dello Statuto Speciale? Ricorrere alla rivendicazione dei 5 articoli che la Corte Costituzionale abrogò arbitrariamente è costituzionalmente lecito da parte del Governo Siciliano!