Sono un giornalista che scrive, parla e fotografa. Una passione: la bici da corsa. Un sogno: riuscire a far capire anche quello che non capisco.

di LEOLUCA ORLANDO 

sindaco di palermo

   Siamo stati i primi, il 2 gennaio del 2019, ad annunciare che a Palermo non sarebbe stato applicato l’incostituzionale Decreto dell’eversivo ministro Salvini che negava l’iscrizione anagrafica ai richiedenti asilo. Oggi la Corte Costituzionale conferma la correttezza del nostro operato, volto alla tutela di diritti di tutti e di ciascuno. In questi mesi ho personalmente firmato centinaia di iscrizioni anagrafiche al termine delle regolari procedure di verifica e controllo, sollevando così i funzionari comunali da responsabilità ma anche da timori volgarmente alimentati da pezzi della politica nazionale e locale. Ora quei funzionari potranno riprendere ad espletare le pratiche in piena tranquillità, mentre è stato stoppato il tentativo eversivo di negare alcuni principi cardine della nostra Costituzione. Matteo Salvini come Ministro è per fortuna un brutto ricordo ma quei decreti sicurezza sono ancora un incubo che interroga e mette in mora la nuova maggioranza e il Governo Conte”