Sono un giornalista che scrive, parla e fotografa. Una passione: la bici da corsa. Un sogno: riuscire a far capire anche quello che non capisco.

 

 (Antonella Purpura )

La Gam di Palermo, il prossimo settembre , mette in mostra Antonino Leto, il grande paesaggista che si forma a Napoli  , nella scuola del macchiaiolo Cecioni, ma che è protagonista della pittura siciliana. E’ una firma di punta del verismo, Leto. Ora a Palermo, con dipinti come Saline e raccolte delle olive , con quei racconti di campagna e pastorelle, con le marine e le scalinate di pietra, offre immagini che suscitano melanconia e desiderio di una Sicilia scomparsa. Dico ad Antonella Purpura, direttrice della Gam. Dopo gli occhi sul mondo, sui grandi fotografi come McCurry e Cartier Bresson , si torna in casa

Risponde “ In casa fino a un  certo punto. Anzi, questa mostra è una buona occasione per dare a Leto la sua dimensione giusta. Tutt’altro che locale e , invece , di grande respiro internazionale

Certo,  Roma a Firenze , Parigi e i suoi  rapporti stretti con De Nittis. Poi il suo tuffo nel Sud, da Capri alla Sicilia.

“La mostra cercherà di dare i giusti elementi di approfondimento a questo profilo. Sia con supporti fotografici che dipinti di contorno

Quali autori..?

“Su questo per ora non vorrei dir nulla. Stiamo studiando le scelte migliori..”

Ma Leto, con autori come Loiacono e Catti, costituisce, per dir così, una triade quasi canonica del paesaggio siciliano. Loiacono lo avete messo in mostra. Ora Leto. Presto arriverà Catti ?

“Nessuna decisione. Ma una firma come Catti , il cui rapporto con la realtà locale, è più marcato, può star benissimo in questo percorso. Cosi’ come, anche qui nessuna decisione ancora, ma sarebbe interessante una riflessione su De Maria Bergler..

E quale decisione oltre Leto quest’anno  ?

Un’altra importante c’è. Il 22 Marzo metteremo in mostra Trombadori.  Approfondendo quanto già è molto presente nelle nostre sale.

Buon Lavoro direttrice. ( gp )

( Guardate le altre immagini )

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.