Sono un giornalista che scrive, parla e fotografa. Una passione: la bici da corsa. Un sogno: riuscire a far capire anche quello che non capisco.

LE NOSTRE CHAT… con LELIO CUSIMANO, GAETANO DE BERNARDIS, PASQUALE HAMEL, GIOVANNI PEPI , NINO SUNSERI

PEPI Il governo nasce, con tanto di ministri e sofferenze del caso. E’ il più euroscettico di Europa. Con due teste, due presidenti, Di Maio e Salvini, infilati nel collo di un professore giurista, digiuno di politica ma tutt’altro che sprovveduto. Nasce e riempie il vuoto in cui si sprofondava dopo il voto. Che dite ?

CUSIMANO: M5S e Lega hanno il diritto di governare. Mettiamo da parte congiuntivi, curriculum e congiure. Guardiamo al “contratto ” senza pregiudizI Lo Stato chiede ai risparmiatori italiani e stranieri di comprare titoli per 2300 miliardi di euro. Non è terrorismo immaginare che qualcuno possa avere dei dubbi.

HAMEL: Lelio ci invita a guardare il contratto senza pregiudizi, giusto. Ma questo non significa che ci si debba astenere dal giudizio o dal rilevarne palesi contraddizioni. In questo programma, fa per dire, c’è tutto ma c’è anche il contrario di tutto“Si fa per dire”

DE BERNARDIS: Io penso che il Governo che sta per nascere presenta una antinomia: da un lato è il più populista e destrorso dell’Europa che conta; dall’altro contiene in sè due peccati originali: un tecnico come premier e qualche esponente della casta! Due indicatori inquietanti che contraddicono quanto detto per anni dai grillini

SUNSERI : La loro parola d’ ordine e andare avanti. Il vincolo che si sono posti è non dividersi mai. Nessun dissenso interno fra loro. Andranno avanti fino a dove potranno. Quando saranno al capolinea chiederanno elezioni urlando contro poteri forti che li hanno fermati. Non hanno alcuna illusione di fare quello che hanno detto. Potere.puro potere

HAMEL: Certo, Nino, a mio avviso però qualcosa faranno. Ci sarà l’avvio di qualche misura salvo a fermarsi nel momento in cui i numeri peseranno impietosamente sulle scelte. Solo allora diranno che i fantomatici poteri forti o le caste di don messe di traverso

SUNSERI Esatto. Faranno le cose che non costano, come auto blu e vitalizio ai politici. Poi un gran condono per risolvere problemi Iva. Intanto passa l’anno. Poi vedranno

PEPI: Io rifletto sulla scelta di Mattarella. Nel sentiero stretto tra un governo contro l’Europa e le elezioni che aprirebbero una prateria agli euroscettici ( o antieuropei e basta ? ), sceglie di mandare avanti questo governo per sfiancarlo. Pronto per esempio a un controllo rigoroso tra leggi e coperture. Bocciando quelle che ne saranno prive.

SUNSERI : Non sono impressioni ma informazioni

PEPI: Sono deduzioni. Molto logiche direi

CUSIMANO: Lega e M5S invece di portare a sintesi i loro programmi hanno fatto una semplice sommatoria. Il risultato è una spesa enorme. Il reddito di cittadinanza minimo è 780 euro mensili per  circa 7 milioni di indigenti: solo questa misura costerebbe quindi 70 miliardi l’anno!

DE BERNARDIS: Concordo con Lelio. Ma, come avverte Giovanni, Mattarella  sta dimostrando di possedere una strategia intelligente! Li sta accompagnando verso il governo per poi bloccare quei provvedimenti che non hanno copertura! Ma il problema è che in questo momento manca un’alternativa credibile che dovrà essere ricostruita immediatamente sia nel centro destra sia nel centro sinistra. Ma di tutto ció ancora non c’è traccia!

HAMEL: Ho la preoccupazione che, considerato il materiale umano con quale abbiamo a che fare, Mattarella rischi molto. Non mi meraviglierei se la canea populista portasse la gente sotto il Quirinale aprendo un capitolo gravissimo nella crisi già grave del Paese

PEPI : I rischi non mancano. Si devono correre. Credo cruciale , a questo punto , l’argomento di Gaetano. D’accordo, meglio che questo governo vada. Metterà così in luce le sue contradizioni. Ma gli altri ? Quanti , in nome dell’Europa , contrasteranno questo governo , sono in grado di costruire alternative europeiste e riformiste in grado di ottenere il consenso elettorale ? Ecco il punto

SUNSERI Proprio così. O si crea una opposizione o gli euroscettici andranno avanti facendo poco ma urlando molto. Naturalmente contro i poteri forti che si oppongono al cambiamento.

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