OTTOBRATA. LA MOSTRA ANCORA PER POCHI GIORNI. Come di consuetudine, ormai da quattro anni a questa parte, a Realmonte al lido Rssello,n con la cornice dello straordinario paesaggio racchiuso tra la Scala dei Turchi e il faro di Capo Rossello a due passi dal mare Nostrum, il Baia bar, organizza l’Ottobrata. La manifestazione mira alla promozione dei prodotti agroalimentari di stagione, biologici e locali e alla loro trasformazione per la ristorazione. Altresì promuove le attività culturali con un occhio attento a ciò che succede nei dintorni e oltre, diverse attività riguardano, la fotografia, le arti figurative, la letteratura e la musica, promuove l’incantevole territorio che vanta un limpido mare e la nota Scala dei turchi. Scogliera di marma bianca che con la sua luce riflessa rende unico questo posto, e in fine l’artigianato e le tradizioni locali.L’edizione di quest’anno, che prenderà il via venerdì 11 ottobre 2019 e terminerà il 20 prevede un ricco cartellone. Venerdì 11, inaugurazione della mostra di fotografia “Essenze di Madre Terra – 4 fotografi raccontano” espongono: Angelo Pitrone, Melo Minnella, Giuseppe Cuttitta e Giovanni Pepi. Immagini del paesaggio siciliano e dei giardini di Palermo nelle foto, rispettivamente, di Angelo Pitrone e Giovanni Pepi. I frutti dell’autunno per Giuseppe Cuttitta, invece Melo Minnella propone un omaggio ai prodotti della terra attraverso degli scatti, tra l’Africa e l’Estremo Oriente, di donne con ortaggi trasportati sulla testa. Quattro sguardi diversi sull’autunno e sul nostro rapporto col cibo e con la terra.Si prosegue ,sempre venerdì, con l’esposizione delle ceramiche di Burgio, laboratori di cucina, cooking show e wine corner.Concluderà la serata il concerto di Ezio Noto e i Disìu. Domenica 13, Incontri di l’autore e wine corner.Venerdì 18, “Venicaticuntuucuntu” gli autori racconteranno dal vivo storie davvero interessanti, cooking show e wine corner. Domenica 20 presentazione dell’Erbolaio Mediterraneo e incontri d’autore.
( in home page , sotto il titolo, una delle foto di GIUSEPPE CUTTITTA )