L’INTERVISTA con TOMMASO DI BELLA
di GIOVANNI PEPI foto di Corrado Milia
Coronavirus. Gli anziani sono a più rischio ? Lo chiedo a Tommaso Diu Bella, gerontologo, dirigente dell’Asp di Trapani.
Risponde “ Lo sono semplicemente perché hanno un sistema immunitario meno efficiente del giovane e perché sono spesso affetti da diverse comorbilità…”
Per esempio ?
“ Diabete, scompenso cardiaco, insufficienza renale, neoplasie..”
E a quali maggiori rischi sono esposti ?
“Avendo organi ed apparati con ridotta riserva funzionale hanno meno probabilità di resistere alle complicanze della malattia…”
Quali complicanze ?
“La più temibile è una forma di broncopolmonite resistente alle terapie convenzionali..”!
Quindi gli anziani, diciamo dai 65 anni in su , rischiano di più il contagio , rischiano di più dopo il contagio.
“Non tanto gli anziani ultrasessantacinquenni che oggi hanno un’efficienza fisica ed uno stato trofico paragonabile al cinquantenne di 60 anni fa..”
E chi allora ?
“Direi quanti superano i 75 anni che sono considerati anziani fragili “
Non esistono vaccini per prevenire, ne famarci specifici per contrastare. E’ cosi’ ?
“E’ così . In atto non vi sono vaccini. Nè vi sono farmaci utili nella circostanza per aumentare le difese immunitarie…
Ma , a scopo preventivo, si possono o no suggerire precauzioni ?
“Non vi sono cautele specifiche. A parte le cose più volte ripetute in questi giorni , come lavare le mani e disinfettare gli ambienti di lavoro, Posso solo consigliare di evitare gli ambienti promiscui e non favorire scompensi nelle proprie patologie di base ..”
In che senso ?
“Bisogna curare gli scompensi metabolici e/o emodinamici, seguire una corretta alimentazione ed un buon ritmo sonno veglia. Poi non assumere un atteggiamento ansioso sulle notizie che vengono dai media con conseguenti comportamenti irrazionali..”
Per esempio ?
“ Assalire i supermercati o le farmacie. I presidi sanitari sono poco utili. E quanto alle mascherine, poi, è giusto ricordare sempre che noin servono a proteggersi ma a proteggere gli altri.”
Lei parla di corretta alimentazione . In concreto ?
“Una dieta con molti antiossidanti, come frutta e verdura. E acidi grassi polinsaturi omega 3 che danno una generica protezione e una discreta implementazione delle difese immunitarie.”