Sono un giornalista che scrive, parla e fotografa. Una passione: la bici da corsa. Un sogno: riuscire a far capire anche quello che non capisco.

DELL’OCCUPAZIONE possibile in Sicilia, parliamo con Antonio Scavone, assessore regionale al lavoro. Abbiamo visto nella prima parte che il lavoro che c’è, di anno in anno, si concentra nell’agricoltura, nel turismo, nelle costruzioni , con buone performance nei servizi e nella ristorazione. Vediamo che le valvole del pubblico sono chiuse, con un precariato da stabilizzare, e che il privato produce posti. Ma Lei assessore  ha risorse in agenda per cose nuove ? Cosa vede nel periodo breve e medio. ?

intervista di  GIOVANNI PEPI

 antonio scavone, assessore al lavoro in SiciliaCi saranno occasioni di lavoro ?
“ Certamente l’avvio del programma garanzia giovani 2..”
A che punto stanno le cose ?
“La giunta ne ha approvato recentemente i contenuti. Darà una bella boccata d’ossigeno al
mercato del lavoro. E’ possibile spendere di 205 milioni di euro. E finanzieremo, tra l’altro, la formazione mirata all’inserimento lavorativo….”
Ha letto Il presidente degli industriali di Palermo Alessandro Albanese ? Ha detto , in
una intervista a SE E’ COSI, di società che fanno concorrenza sui costi di
lavoro. Società dei paesi dell’est che offrono lavoro ai livelli di un costo
più bassi nazionali. Interventi al riguardo?
“ Ho letto, E’ necessario lavorare su un sistema integrato tra  formazione e lavoro per battere quella concorrenza..”
Come ?
“ Puntando sulla qualità del lavoro e dei servizi offerti.
“ Sempre Albanese sostiene che il venti per cento delle imprese in Sicilia cercano persone da assumere e non le trovano perché non sanno fare i mestieri  richiesti. Cosa può favorire un adeguamento ?
“ Sicuramente la misura del tirocinio professionalizzante. Una misura che va in questo senso e che trova grande apprezzamento da parte delle imprese…”
E la Regione che fa ?
Il programma garanzia giovani 1 ha permesso di finanziare 47  mila tirocini…”
E si arrivati alle assunzioni dopo ?
“ Il 27 per cento , al termine del corso; si è trasformato in un contratto di almeno sei mesi con l’azienda
.
Tra polemiche e strategie elettorali, di lavoro si parla molto in Italia e nell’isola. E’ un fattore cruciale.  Lei, da politico che muove le leve che contano, cosa può  in concreto. ? Più lavoro. Dove e come ?
“ Intanto la prima cosa da fare, glielo dicevo, è  fare partire  il programma garanzia giovani 2 .”
Cosa sta muovendo ?
“Solleciterò gli uffici preposti ad emanare in tempi rapidissimi i relativi bandi..
Rapidissimi, quando in concreto
“ I primi sono previsti per questo mese di luglio..”
Vedo che conta molto su questo strumento..
“Certo. Con la nuova garanzia giovani, in continuità con la prima fase del programma, si dà avvio ad un nuovo ciclo  di programmazione di politiche attive del lavoro destinate al miglioramento dei livelli di occupabilità dei giovani. Ne sono convinto. Ci sono importanti novità..”
Quali ?
“La seconda fase del programma ne prevede almeno due…”
La prima ?
“ Potremo estendere la platea dei beneficiari, aumentando l’età da 29 anni a 35. In un mercato del lavoro complesso come quello siciliano, estendere l’accesso ai meno giovani, non è cosa da loco …”
E la seconda ?
Ci saranno nuove misure , come la formazione in azienda, che meglio riescono a coniugare percorsi di formazione mirata con le esigenze del mercato del lavoro.”

 

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