Dalla mia mostra in corso a Castelmola, aperta mercoledì 26 agosto e in corso fino al 26 settembre. Venti foto che documentano il conflitto tra degrado e bellezza de Le Rocce di Taormina, uno spazio di pietre e scogli a strapiombo sul mare. Questi resti di un pavimento distrutto, mi hanno colpito subito: tinte forti e vivaci che resistono al tempo, effetti di colore che sconfiggono gli assalti di ramaglie e seccume di ogni genere, segmenti di pittura sulla pietra antica… Sembrano usciti da un quadro di Mondrian.