di BARTOLOMEO ROMANO
10446 grazie ai tifosi del Palermo. 10446 grazie alla famiglia Mirri che ha saputo riaccendere l’entusiasmo e l’attaccamento ai colori rosanero in migliaia di tifosi. Se pensiamo che l’anno scorso, con il Palermo in serie B e con la speranza di andare in serie A (sfiorata la promozione diretta, impedita la partecipazione ai Play off per le note vicende extracalcistiche) gli abbonati erano molti di meno (2210), il successo della campagna abbonamenti è un traguardo eccezionale.
bartolomeo romano , avvocato cassazionista, professore di diritto penale nell’ateneo di Palermo
Non solo si è stabilito il nuovo record assoluto per la categoria (prima appartenente al Parma) ma si è soprattutto riaccesa la voglia di andare allo stadio e tifare Palermo. Dario Mirri (e tutti coloro, specie in famiglia che lo sostengono) sono stati bravissimi. Agli abbonati è stato fatto sentire forte il senso dell’appartenenza ed il ruolo importante di tutti e di ciascuno: dalla maglia del nuovo Palermo personalizzata con numero dell’abbonamento e, addirittura, una targhetta con il nome dell’abbonato nel posto assegnato allo stadio. Come dire: quella maglia la indossi tu (e solo tu) ma insieme a tanti altri; quel posto, un pezzo dello stadio, è tuo, ma è una parte del tutto. Geniale: assolutamente geniale! Direi che tutto ciò va persino oltre il tifo: in una terra di individui, è l’affiorare del senso del collettivo, della società, dell’amore per la nostra Terra. 10446 volte grazie a tutti coloro che hanno reso possibile questo enorme successo! E sono certo che la salita sarà dura, ma fonte di felicità e di orgoglio per tantissimi, anche per chi non è tifoso o non segue il calcio.