Sono un giornalista che scrive, parla e fotografa. Una passione: la bici da corsa. Un sogno: riuscire a far capire anche quello che non capisco.

  di GIUSEPPE LUPO

( Giuseppe Lupo è presidente dei deputati Pd all’Assemblea regionale. Il turismo culturale , scrive. un fatto di crescita. Nella foto un dipinto di Grosso esposto nella Galleria di arte moderna di Palermo) 

Nella vostra chat, dal titolo “IL contratto si aggiorna per il Sud, ma l’altra Italia resta enlla notte” ( QUI ) , sostenete che Il Sud è la grande risorsa da valorizzare per la crescita dell’Italia. Sono d’accordo.

Per questo è necessario che tutte le forze politiche, e soprattutto quelle che governano, adottino politiche per la crescita e lo sviluppo produttivo del Mezzogiorno. Migliorare le infrastrutture ed i servizi, sostenere la produttività e la competitività delle imprese, e soprattutto attrarre investimenti produttivi che creino nuova occupazione. In definitiva il Sud ha bisogno di un programma di sviluppo e di strumenti per realizzarlo. La fiscalità di vantaggio è certamente un elemento fondamentale. Crediti d’imposta per gli investimenti e per l’occupazione, finanziati anche con fondi europei, zone economiche speciali e zone franche urbane sono certamente mezzi utili per incentivare gli investimenti nelle aree più svantaggiate del Paese. Il punto fondamentale è che la politica faccia del Sud una priorità. Se cresce il Sud cresce l’Italia. La teoria di sostenere il rilancio economico dell’Italia aiutando le zone economicamente più forti del Nord si è dimostrata fallace e ha allontanato il Paese dall’Europa. Tutte le volte che i governi di centro sinistra sono riusciti, ad esempio con Romano Prodi, a sostenere la produttività del Mezzogiorno a beneficiarne è stato l’intero Paese. Ovviamente è necessario che anche le Regioni e i Comuni del Mezzogiorno facciano la loro parte per contribuire a realizzare un modello di sviluppo produttivo che possa rilanciare nel breve periodo l’occupazione. Tutti i settori produttivi sono importanti ma penso che bisogna innanzitutto valorizzare le potenzialità naturali del territorio e il turismo culturale può contribuire nel breve periodo alla crescita della Sicilia.

Il Sud merita insomma più attenzione del Nord anche per il bene dell’intero Paese. Per questo servono politiche destinate esclusivamente al sostegno della crescita economica e sociale del Sud. Direi citando don Milani che ciò è anche profondamente giusto perché “Non c’è nulla che sia più ingiusto quanto far parti uguali fra disuguali”.

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