Sono un giornalista che scrive, parla e fotografa. Una passione: la bici da corsa. Un sogno: riuscire a far capire anche quello che non capisco.

/( una delle piante di litchi piantate all’Orto botanico. per vedere altre immagini del giardino cliccate sulla foto )

CRONACHE DALL’ORTO….di GIOVANNI PEPI

Paolo Inglese, il direttore dei musei dell’università di Palermo , non nasconde un certo orgoglio. Dice : “Promettevamo che questo Orto botanico sarebbe cambiatoEd ora guardate qu…i”. Guardiamo eccome. Siamo nel viale delle Corisie, 

 alberi possenti dal tronco paffuto. Due campi ospitano nuove piante. Stanno nascendo i litchi e i manghi. Subtropicali i primi, come il grande ficus , ma del tutto tropicali  i secondi. Manlio Speciale, il curatore del giardino di via Lincoln , lo considera un punto di arrivo importante.: “ Da almeno dieci anni osservo e coltivo questa sublime, possibile , convivenza” Possibile in Sicilia , non altrove. Così questo incrocio rende  l’’Orto uno spazio unico in Europa. L’Orto cambia, confermando una vocazione permanente.  I grandi botanici che l’hanno diretto , nel corso dei secoli, l’ hanno affinata. Non cambia solo l’orto, cambia pure la sensibilità verso l’orto. Manghi e litchi arrivano arrivano in via Lincoln grazie a un regalo. Il donatore è un produttore che opera a Caronia .

( una pianta di mango ) 

Si chiama Pietro Cuccio. Da quel paesino del messinese, dove convivono campagna e mare, vende in tutta europa avogadi, manghi e litchi di qualità, buoni da mangiare e carichi di vitamine efficaci, dalla C all’ Omega 3. Si muove personalmente, insieme a collaboratori appassionati come lui. Stupisce i compratori che trova , da Roma, in Svizzera in Germania. Racconta :“ Rimangono di stucco, quasi increduli. Mi chiedono come possono nascere .questi frutti in Sicilia ? “ E io rispondo , felice del loro stupore: sì, signori,  proprio in Sicilia ” Vendete sempre più in Europa, dunque. E nell’isola?  “Qui non ancora. Abbiamo frutta buonissima del resto. Non si sente bisogno di altro. E poi questi frutti tropicali sono costosi..Ma qualcosa si muove, anche perché, prodotti in Sicilia, possono costare meno al dettaglio..” E aggiunge una piccola, importante , curiosità. In questi mesi, da agosto a ottobre,  la Sicilia , per i Litchi, è una finestra aperta sul mondo, sono frutti che  nascono solo qui.”

L’Orto cambia muovendosi lungo le sue secolari tradizioni. Manlio Speciale ha concordato con il direttore Rosario Schicchi, di circondare le nuove piante con ulivi, mandarini e nespoli, visibili attraverso i tronchi delle Corisie, a simboleggiare questa eterna coesistenza tra frutticoltura mediterranea, subtropicale e tropicale. Manghi e Litchi sono storie nuove che cominciano nella lunga Storia dell’ Orto. Che vorremmo non finisse mai

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