ASSESSORE LAGALLA, dicevamo nella prima parte di questa intervista ( leggere qui sotto ) della vostra azione per l’innalzamento delle competenze . Altri progetti…?
“Il Giovani 4.0, destinato agli under 35. Attraverso questo bando, articolato in diverse finestre e tuttora in corso, intendiamo favorire l’incrocio tra livello delle competenze e tipologia delle offerte di lavoro…”
Finanziando cosa ?
“Attività di alta formazione in particolare, master e corsi di perfezionamento post-laurea, nonché corsi di lingua straniera…”
Cominciando dall’inglese..”
“ Dall’inglese al cinese, e percorsi per il conseguimento di licenze, patenti e brevetti. Se oggi in Sicilia si assume poco è anche perché non si è sviluppato un equilibrato rapporto tra mondo della formazione, da un lato, e mondo del lavoro dall’altro…”
E contraddizioni non mancano. In Sicilia ci sono disoccupati che cercano lavoro e non lo trovano, ed imprese che cercano disoccupati in grado di fare certi mestieri e non li trovano.
“ Proprio all’inizio del mese di luglio abbiamo annunciato, nel corso di un partecipato incontro con il partenariato economico-sociale, le linee guida dei prossimi bandi finalizzati a costruire una nuova stagione della formazione..”
E quali sono queste linee ?
“Favorire in primo luogo l’incrocio tra domanda e offerta di lavoro…”
Con quali sistemi ?
” Saranno attivati percorsi di formazione da svolgersi direttamente in azienda sulla base dei propri fabbisogni di produzione e innovazione. Essi saranno finalizzati tanto all’aggiornamento dei dipendenti, quanto a soggetti in cerca di occupazione…”
E l’apprendistato ?
“Lo incrementeremo. Sia quello di primo che di secondo livello. E introdurremo la applicazione dell’impresa didattica all’interno delle scuole, in coerenza con i soddisfacenti risultati già ottenuti con la sperimentazione del sistema duale..!”
Quali sono i dati ?
“ Dal luglio 2018 e al 31 marzo 2019 in Sicilia, sono stati stipulati oltre 440 contratti di apprendistato di primo livello, portando in impresa un significativo numero di giovani, il 24% nel settore alberghiero e della ristorazione , il 17% in quello manifatturiero…”
In quale città i risultati migliori ?
“ Palermo in primo luogo, con il 56% dei contratti. Seguono la provincia di Catania con il 17%, Caltanissetta con 14% ed infine Enna che influisce appena per l’8%.Ma non c’è solo questo..”
Cos’altro ?
“ Questi dati si sommano a quelli relativi ai percorsi di Istruzione e Formazione professionale (IeFP), che rappresentano un altro importante segmento del sistema duale ..”
Con quale ordine di grandezza ?
“Rilevante. Conta , in Sicilia, un numero di iscritti pari a circa il 17% dell’utenza nazionale, dato secondo solo alla Lombardia che ne conta il 48%.
1 “LAGALLA SU GIOVANI E LAVORO La Formazione non basta..
L’UTIMA notizia viene dall’Ocse ed è bruttissima. I livelli di disoccupazione più alti si concentrano al Sud. La Sicilia è quella con i valori meno confortanti. Il dato la sorprende? Lo chiedo a Roberto Lagalla, assessore all’Istruzione e alla Formazione e all’istruzione in Sicilia, radiologo, professore all’università, già rettore dell’ateneo di Palermo. La risposta è secca ed esplicita.
roberto lagalla, assessore alla formazione ed istruzione della regione sicilia
“No, purtroppo. Il dato conferma l’emergenza occupazionale della Sicilia, aggravata sia dall’elevata percentuale di NEET ( giovani che noin lavorano e non studiano ndr) di cui abbiamo parlato nella scorsa intervista, sia dalla costante fuga di cervelli verso le regioni del Nord o all’estero. Questo è il quadro..”
E allora quali azioni ?
“ Quelli di natura formativa in primo luogo. Ma la formazione non basta. Serve un colpo d’ala..”
Verso dove ?
“ Verso adeguate e sistematiche politiche di sviluppo, capaci di attrarre investimenti nei nostri territori, in modo da garantire maggiore crescita economica e, di conseguenza, più elevate opportunità di lavoro..”
Compito dei governi. A cominciare dal Suo..
“ Certo. E , pur tra inevitabili ed antiche criticità, il mio governo sta lavorando proprio in questa direzione..”
Con quali effetti ?
“ I segnali positivi potranno rendersi evidenti nel medio-lungo periodo.”
Al punto in cui siamo, allora , non parliamo del lavoro che c’è..
“In che senso ?”
Le aziende in Sicilia ci sono e vivono ma si assume poco. Dove principalmente e come?
“In misura maggiore nel settore turistico e della ristorazione….”
Qui si è a una conferma di quanto ci diceva l’assessore al lavoro Scavone…qui
“Già. E a questi si aggiunge il comparto dell’agroalimentare, altra nostra eccellenza, sulla quale, da qualche anno, si sta ricominciando ad investire. E lo fanno soprattutto i giovani….”
E il suo governo ringrazia..
“Si , il nostro governo sostiene questa tendenza…”
Con quali strumenti ?
“Promuovendo bandi, stanziando finanziamenti per incentivare start-up e piccole imprese interessate a generare nuova economia. Da parte nostra non mancano iniziative specifiche…”
Quali ?
“ Come assessorato all’istruzione e alla formazione professionale, stiamo tentando di promuovere l’innalzamento generale delle competenze….-“
E come ?
“Lo abbiamo fatto con il bando “Leggo al quadrato” destinato alle scuole di ogni ordine e grado. Con finanziamenti utili a consentire le competenze su italiano e matematica, e delle lingue straniere…”
Competenze di base, è il caso di dire dire..
“Si ma non solo. Ci sono iniziative e percorsi riguardanti le discipline artistiche, l’educazione ambientale e motoria, la cittadinanza attiva…”
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