L’INTERVISTA….. con MARCO ESPOSITO
marco esposito, giornalista de Il Mattino, autore del libro “Zero a Sud”
Continuiamo a parlare con Marco Esposito, del suo libro “ Zero a Sud “. Da queste pagine emerge un dato non privo di clamore
“ Quale ? “
Di spesa pubblica il Nord si nutre più del nord. E’ cosi’ ? Dammi qualche cifra ?
“Vedi Giovanni, tu dici ‘clamore’ …..
e hai ragione. Perché i dati di cui leggi nel libro, smentiscono l’opinione comune . Io non faccio altro che riportare i “conti pubblici territoriali”, una intuizione di 25 anni fa di Carlo Azeglio Ciampi il quale pensò che, se volevamo cambiare l’Italia , dovevamo sapere come e dove spendevamo i soldi.
E sono i dati che interessano. Mi dai le cifre ?
“ Eccole. E sono inequivocabili Lo Stato spende annualmente, con costanza, 15mila euro procapite nel Centro nord e 12 mila nel Sud. Il Nord vive di spesa pubblica, più del Sud. Non è più bravo, è favorito. “
Se dovessI dimostrarlo a un marziano con qualche esempio, quali numeri sceglieresti ?
“Eh! Un marziano capirebbe subito: arriverebbe senza pregiudizi. Vedrebbe una penisola con treni ad alta velocità da una parte e convogli sgangherati dall’altra e si chiederebbe il perché. Una penisola non troppo distante, quella iberica, ha invece convogli veloci in tutte le direzioni “
E che diresti al marziano preso da tanto stupore ?
“ Gli direi che a tutti piace viaggiare veloce ma non tutti i governi hanno a cuore,
allo stesso modo , l’intero territorio”
Gli squilibri sono evidenti. Una correzione è possibile ?
“ La prima correzione cade sulle spalle di noi meridionali. Dobbiamo uscire dal senso di minorità. Smettere di pensare che abbiamo come popolo qualcosa di sbagliato. …”
Solo che in qualcosa, ed altro , abbiamo sbagliato..
“ Ci sono persone che sbagliano e che vanno isolate e neutralizzate, come ci sono persone che hanno imbrogliato o rubato su Parmalat, Mose, Montepaschi, Expò, Terzo Valico, Sanità lombarda… “
E , usciti, da questo senso di minorità..?
“Solo quando ci saremo liberati dal complesso di inferiorità potremo chiedere a pieno titolo quanto spetta a ciascun italiano, ovunque residente. “
Si caro Giovanni, ma il Nord “investe” la spesa pubblica in infrastrutture produttive o almeno in servizi per la qualità della vita, mentre al Sud prevale la dispersione a pioggia (anche per i fondi europei). V. rapporti SVIMEZ, compreso quello che sta per uscire. È tuttavia il risultato delle scelte e delle insufficienze delle nostre classi dirigenti, alle quali va bene così ! Francesco Attaguile